Ecco un altro trekking di buon dislivello per testare le proprie capacità, polmonari e di gambe. Si tratta di un sentiero, il 24 della cartina sentieri Monte Cucco, che si inerpica con regolarità da Costacciaro (560 mslm ) fino al Pian delle Macinare ( 1120 mslm) e da qui, con il sentiero 2 e un tratto del 14, fino alla cima del Monte Cucco (1566 mslm). Le viste sulla valle sono veramente mozzafiato e il paese di Costacciaro è proprio una perla che domina il fondovalle. Il sentiero 24 è molto ben evidenziato e largo in quanto utilizzato per raggiungere i piani e l’eremo di San Girolamo prima della nuova strada. In alcuni tratti sono evidenti le opere dell’uomo come muri a secco, tratti lastricati e tratti scavati nella roccia. Circa a 900 metri di quota si apre una grotticella chiamata Il Forno che si narra essere stata il rifugio del Beato Tomasso al cui interno percola un’acqua freschissima e rinfrancante. Giunti a Pian delle Macinare dopo essere passati sotto un domo roccioso chiamato Il Sasso, si taglia a destra seguendo i segnavia del sentiero 2 che si inerpica prima in maniera decisa e poi taglia a sinistra proprio sopra pian delle Macinare e il rifugio. Si raggiungono delle creste e qui si tira l’ultimo tratto seguendo il profilo del monte fino alla cima. 1000 metri di dislivello in tre ore ci dicono che ci siamo ancora sia di gambe che di fiato ma adesso ci sta una rinfrescante birra al rifugio di Pian delle Macinare con sosta annessa sulla strada del ritorno. Non è comunque un itinerario da sottovalutare perchè decisamente lungo e con pendenza continua. In presenza di sole è consigliabile portarsi dietro la crema solare in quanto molti tratti sono esposti. Un saluto al mio grande amico Raffaele incontrato mentre accompagnava un gruppo di turisti a visitare le grotte. Ciao Raffa! E’ bello rivedersi ogni tanto, specialmente in questi ambienti.
3 thoughts on “Trekking – da Costacciaro alla cima del Monte Cucco”
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Tutto ció mi ricorda una esperienza simile… Hai presente il giro del monte Motette? Io me lo ricordo ancora bene… Cmq a breve ti faró avere qualche altra notizia di me, non appena mi sará possibile :)
Sei sicuro che mi metterei paura? :-D Dai Fede che rifaremo un trekking tosto insieme prima o poi…
Eppure questo tragitto mi ricorda una esperienza simile vissuta assieme :)
Ricordi il giro sul Monte Motette fatto assieme? Ti dirò che la cosa mi ha sollecitato e non poco ricordi anche più recenti, come la traversata M.te Cucco – M.te Giuoco del Pallone… purtroppo ora mi trovo quà, ma non credere che io abbia abbandonato le mie passioni… anzi… tutt’altro… se solo sapesssi quanti Km mi sono fatto cono uno zaino (che praticamente era la mia casa) sulle spalle, probabilmente prenderesti paura :DDD