Da Case il Sasso attraverso la Valle delle Prigioni e risalita per il Pian delle Macinare. Il Sentiero 231 è un percorso di media lunghezza ma che presenta caratteristiche paesaggistiche stupende in quanto attraversa la valle più bella del comprensorio del Parco del Monte Cucco, la Valle delle Prigioni. Ottimo se si vuole legare con il sentiero 230 formando un anello ma così sarà lunga e, credetemi, dura, specialmente in estate. Si parte da Case il Sasso e si segue il sentiero alla destra della casa risalendo il piccolo affluente del Rio Freddo. Con un percorso in blanda salita si giunge dapprima all’incrocio del sentiero 296 (una strada di servizio che conduce al piccolo e bellissimo paesino di Pascelupo) e poi alla cabina dell’acquedotto dove c’è una fontanella alla quale consiglio di fare rifornimento!!! Qui abbiamo una scelta: continuare il sentiero 231 o prendere la variante 231b. La differenza sta nel fatto che sul sentiero 231 avremo un passaggio in una stretta galleria mentre il 231b, sebbene allunga il percorso, permette invece di percorrerlo anche con mountain bike. Ora si sale dietro la cabina e si segue in salita il sentiero nato sopra le tubazioni interrate e invisibili. Per questo sentiero ci avviciniamo presto alla parte più selvaggia della valle dove questa diventa una gola stretta e le pareti si avvicinano e ci sovrastano a tratti… ma prima la galleria. Scavata nel fianco della parete e con un lato, quello aggettante sul vuoto, chiuso con una paretina di mattoni, stretta ma non claustrofobica, in quanto sono state lasciate delle fessure nel muretto le quali portano luce all’interno, la si percorre togliendosi lo zaino e strisciando letteralmente sui tubi dell’acquedotto che scorrono dentro. Corta ma carinissima. Poco dopo reincontriamo il 231b e ci inoltriamo nella stretta gola. Attraverso suggestive pareti rocciose e al fianco del piccolo ruscello e delle sue cascatelle arriviamo alla Scarpa del Diavolo, sperone roccioso alto e imponente, e poco dopo, al piano della captazione idrica, alla sua stradina di servizio e al sentiero 279 che risale il Fosso di Beto fino al sentiero 232. Noi seguiamo la stradina di servizio che, dopo una lunga e assolata salita, ci riporta in quota attraverso grandi prati e pochi boschetti (quindi poca ombra!) fino a ricongiungerci prima alla strada che fa il periplo del Monte Le Gronde e del Colle d’Orlando incrociando il sentiero 278, poi al sentiero 230 chiudendo l’eventuale giro ad anello. Tempo di percorrenza circa 2,5h / 3 solo andata. In estate portatevi tanta acqua per la salita alle Macinare e copritevi il capo con un cappello. Arrivati in fondo e preso il sentiero 230, la Fonte dell’Acqua Passera vi sembrerà un miraggio nel deserto… Buona escursione!!! (Foto Andrealuca Serfilippi – Marco Fraternali) |
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Disliv. mt. | Lungh. Km. | Acqua | Google Earth | File GPS | Sentieri correlati |
650 | 6,100 | ![]() |
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229, 230, 231b, 278, 279, 296 |
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2 thoughts on “Monte Cucco – Sentiero 231 (Ex5)”